mercoledì 30 dicembre 2009

CRONACHE: LE "FESTIVITA' NATALIZIE" NELL'ALTO TIRRENO COSENTINO

" Non credo nel natale, ma so che tutti voi ultimamente avete trascorso dei momenti difficili,chi per il lavoro, chi per la scuola o per la famiglia. Quindi se questa festa potrà servirvi a trascorrere dei momenti sereni con la vostra famiglia, lontano dall'ipocrisia della gente...allora...BUON NATALE!" . Messaggio d'auguri inviato durante la vigilia di natale agli amici.

25 Dicembre
"Papà hai chiamato Pino?" "No daniè. Sai l'altro giorno è andato a controllo e non hanno riscontrato nessun miglioramento, quindi non trovo le parole per chiamarlo e mi sembra abbastanza ipocrita augurargli un Buon Natale" "Si si hai ragione, un giorno di questo andremo a trovarlo. Poi lui nemmeno crede al Natale..." Noi che non crediamo. Che in momenti come questi, quando conosciamo la fine che ci attende, non abbiamo nulla di sovraterreno a cui aggrapparci, se non alla nostra speranza che si trasforma poi in disperazione.
28 Dicembre
Passegiando per il paese...
"Dani hai sentito di quel bambino di 12 anni?" "No. Che è successo?" " E' morto un bambino di S.Maria che aveva 12 ann, l'ha portato via un tumore" "Era il figlio di Maurizio, il bidello delle scuole medie, quello con cui parlavate e scherzavate sempre...era una famiglia così allegra immagino come staranno ora...bel natale che hanno passato...
30 dicembre
Ore 10.30, arriva un sms:"Dani è morta Donatella"
"No non è possibile, non ci credo, proprio ora no" "Me l'ha detto Samuele" "Dani è proprio vero" "No no sarà qualche voce falsa"
e intanto speri in quel dio a cui non credi, Gli chied:"i se esisti fa che non sia vero, fa che si siano sbagliati"
"Luca mi hanno detto che..."DANIE' E' COSì, E' TUTTO VERO!"
Scorrono le lacrime, per l'ennesima volta tutto assume un aspetto diverso, anche solo per un momento tutto perde significato.
Purtroppo non è la prima volta, in questa terra maledetta piangere un'amico è diventata ormai una consuetudine. Tempo fa piansi un giorno intero quanto sappi di Pino, sapevo che nulla sarebbe tornato come prima, sapevo e sapeva anche lui, sapeva a che andava incontro. Ma questa è una storia diversa... Non è la prima volta ma tutto sembra così strano... Intanto il popolo dei ragazzi si stringe attorno a questa ennesima famiglia distrutta, arrivano le chiamate degli amici lontani, le parole non si comprendono,vengono stroncate dai singhiozzi e dalle lacrime...Si riflette, si pensa, si parla...qualcuno ha già perso un padre, una madre, una zia o cugino per lo stesso motivo...forse dovevamo aiutarla di più, starle vicino, forse non l'abbiamo fatto abbastanza...forse non si sarebbe arresa..

DIO,SE ESISTI,DOVE CAZZO ERI?
E VOI?
VOI MENTRE CI STANNO AVVELENANDO CHE CAZZO STATE FACENDO?

2 commenti:

  1. Marx scriveva che il comunismo è PANE E ROSE . Ci occupiamo quindi di PANE quando scriviamo di discariche e navi dei veleni e di ROSE quando ci occupiamo della nostra vita quotidiana e quindi hai fatto benissimo a scrivere di Dani !

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  2. fra ho letto solo ora il commento...grazie :-)

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