lunedì 10 maggio 2010

A Pino


A te uomo onesto, leale e coraggioso.

A te che hai segnato la mia gioventù in un modo indelebile.

A te che mi hai imparato ad amare e rispettare la natura ed hai contribuito a rafforzare i miei ideali.

A te insostituibile compagno di viaggio e di avventura.

A te esempio di vita.


Quante escursioni, quanti discorsi, quanti ricordi.

Insieme abbiamo scalato le nostre montagne, abbiamo riso di gusto, abbiamo parlato affrontando tanti discorsi. Ogni volta mi accorgevo che la tua esperienza di vita era insostituibile. Tu che hai girato il mondo in auto- stop e trovato un amico ovunque sei andato.

Come scordare quelle notti in Aspromonte, sotto il cielo stellato più bello che abbia mai visto, trascorse a cantare; un po' di amici, una chitarra e un bicchier di vino.

Perché proprio tu in particolare mi hai insegnato a godere delle cose semplici della vita. Quella vita che con te è stata così bastarda.

Non meritavi tutto questo Pino, non lo meritavi affatto. Tu che hai sempre dato tanto per tutto e tutti.

"Ci avvelenano sotto casa" avevi detto quando questa malattia ti stava già logorando. Ci avevi chiesto di partecipare a quella manifestazione di Amantea, perché non riuscendo a spiegare tutto questo dolore, anche tu, in fondo, volevi un po' di giustizia e riscatto.


Ora te ne sei andato, Sabato sera un tumore ti ha portato via. Ti abbiamo accompagnato in quell'ultimo viaggio verso il tuo amato paese. E' stato così strano ripercorrere le tue tappe abitudinarie, compresa la stazione si servizio dove prendevi la solita birretta.


Addio Pino, sei e rimarrai per sempre al mio fianco, il tuo ricordo vivrà per sempre in me e mi accompagnerà per sempre nelle mie lotte.

Addio compagno, la tua sofferenza non scomparirà invano.


Daniele

Inaugurata sede di Forza Nuova a Bonifati...VERGOGNA!


Sabato pomeriggio, il segretario nazionale, Roberto Fiore, ha inaugurato a Bonifati una nuova sede di Forza Nuova. L'obiettivo sarebbe quello di far riemergere il partito neo fascista nella nostra zona. Gli esponenti infatti commentano: " Bonifati non è destinato ad essere un caso isolato. Si sta lavorando per riaprire, nei prossimi mesi, la sede storica di Castrovillari e organizzare la nascita di nuovi sodalizi a Campora San Giovanni ed Amantea.
VERGOGNA, VERGOGNA, VERGOGNA!

Per noi che crediamo fermamente nel fondamentale valore dell'antifascimo è inaccettabile che, ancora oggi, dei fasci abbiano questa possibilità di esprimersi e ancora più vergognoso è il fatto che ci sia gente che inneggia ancora logiche fasciste che, in passato, hanno scritto una pagina orribile della nostra storia gettando il paese nell'oscurità! Alzate la testa compagni, non lasciate che i fasci si riapproprino della nostra terra!

MAI PIÙ FASCISMO! ORA E SEMPRE RESISTENZA!

sabato 24 aprile 2010

Domani 25 Aprile...la NOSTRA festa!

Eccoci qua, solo un giorno e anche quest'anno siamo giunti alla tanto discussa festa della liberazione. A soli 16 anni ne ho sentite di cazzate, ma davanti l'affermazione: "Il 25 aprile è la festa di tutti! ", posso davvero affermare di aver sentito quella più grande! Domani sarà la festa di chi ha lottato per liberare l'Italia dalla dittatura "NAZI-FASCISTA", di chi ha sacrificato la propria vita per questa causa. Sarà la festa di chi, come noi, ancora non si è rassegnato e lotta ogni giorno per ottenere una società migliore, un informazione libera un istruzione uguale per tutti. Sarà la festa dei medici di Emergency che lasciano i loro paesi e si recano nelle zone di guerra per portare il loro aiuto e la loro assistenza, e come loro di tutti i volontari. La festa dei cittadini aquilani che rifiutano la cittadinanza onoraria a Bertolaso e decidono di sgomberare le strade autonomamente con le proprie carriole!
Sapete ragazzi mentre scrivo ascolto le melodie folk rockeggianti dei Modena City e rifletto, sapete che quando si incontra la vita vera, quella difficile, non si può far a meno di cadere? Già le cadute purtroppo sono inevitabili e innumerevoli, ma l'importante è rialzarsi sempre. E se qualche giorno sarete in cerca di uno straccio di ragione per cui andare avanti...bhè...fate della LOTTA la vostra ragione di vita! Solo così riuscirete a dare un senso a quest'ultima, con la certezza di non averla buttata via inutilmente. Forse non riusciremo a cambiare il mondo, ma ,almeno io, so con certezza che non sarà il mondo a cambiare me!
BUON 25 APRILE RAGAZZI!!

INIZIA LA RACCOLTA FIRME PER IL REFERENDUM...LIBERIAMO L'ACQUA!

Oggi e domani saremo con i nostri banchetti in tutte le piazze d’Italia per l’inizio della campagna referendaria, sono certo che arriveremo in breve tempo alle 700mila firme necessarie”. Così Ciro Pesacane commenta la mobilitazione del Forum Movimento per l’acqua, di cui da parte la sua associazione Forum Ambientalista (di cui è anche presidente).
“L’acqua è un bene pubblico che non può e non deve essere assoggettato a logiche di profitto, logiche che tra l’altro portano solo danno economico ai cittadini che pagheranno di tasca propria il decreto Ronchi” aggiunge l’ambientalista che poi attacca i due principali partiti di opposizione.
“L’Idv ha proposto un suo referendum, diverso quindi da quello di noi associazioni, che prevede una gestione mista dell’acqua: ovvero acqua pubblica e ‘brocca’ privata, un’assurdità a cui ci opponiamo con forza. Mentre – continua Pesacane – il Pd ha perso ancora una volta un’occasione per schierarsi coi movimenti scegliendo di non appoggiare il referendum”.
“Malgrado questa debole opposizione politica – conclude – sono convinto nella riuscita del referendum perché la gente è con noi e dal basso daremo quelle risposte che non vengono dal Parlamento”.


Forum AmbientalistaAssociazione di volontariato riconosciuta dal Ministero dell’AmbienteVia di Sant’Ambrogio 4, 00186 ROMATel. 06/45449948, 06/68392183 – C.F.: 97295190587www.forumambientalista.org

giovedì 8 aprile 2010

LEGITTIMO IMPEDIMENTO, NAPOLITANO VERGOGNA!


L'ennesimo atto di inciviltà è stato perpetrato nel paese delle barzellette, l'Italia. L'ennesima legge ad personam per il nostro (ahimè) presidente del consiglio, il quale è riuscito per l'ennesima volta a farla franca evitando di fatto, la convocazione alle imminenti udienze che l'avrebbero visto protagonista:la prima per i diritti tv Mediaset il prossimo 12 aprile, in cui Berlusconi è accusato soltanto di frode fiscale, dopo la prescrizione dell'appropriazione indebita e del falso in bilancio; l'altra, che riguarda il processo Mills, in cui Berlusconi è accusato di aver corrotto appunto Mills, già giudicato colpevole di essere stato corrotto, ma grazie alle solite magagne, anche il suo processo è finito con la prescrizione.Il premier (a sua detta) più perseguitato d'Italia, non vuole farsi processare, così Napolitano, che ha sempre una penna con sé, ha deciso di mettere per l'undicesima volta la sua firma su una legge vergognosa e sicuramente incostituzionale.La legge prevede sostanzialmente l'impunità per il presidente del consiglio e per tutti i suoi ministri per i prossimi 18 mesi; la normativa si applica anche ai processi penali in corso, in ogni fase, stato o grado alla data di entrata in vigore della legge. Il concomitante esercizio di una o più delle attribuzioni previste dalle leggi o dai regolamenti costituirà un legittimo impedimento.Praticamente questi signori, ogni qualvolta lo vorranno, potranno usufruire di questo ennesimo bonus concesso dal capo dello stato, ma è chiaro agli occhi di chi li usa, che " l'usufruitore finale ", l'unico sicuro a metterlo in atto, sarà sempre lui: Silvio Berlusconi.Ovviamente Berlusconi ha ringraziato Napolitano. Solo qualche mese fa, quando fu bocciato il lodo Alfano, lo accusava di essere, insieme alla consulta della corte costituzionale, uno di sinistra, dicendo che non gli interessava quello che poteva dire lui; ora che ha ricevuto questo ennesimo regalo, ovviamente sorride e si è dimenticato con che comunista (sempre a detta sua) aveva a che fare.Secondo il presidente della Repubblica, l'obiettivo della norma è quello di garantire il sereno svolgimento delle funzioni di governo.Sfortunatamente per lui e tutti quelli come lui, c'è ancora chi sa, come il sottoscritto, che balla più grossa non poteva essere sparata. L'ultima legge della vergogna , è una sconfitta per tutto il nostro Paese. Un atto di inciviltà estremo e antidemocratico che dovrebbe spingere tutti quanti hanno a cuore l'Italia e la sua Costituzione, a protestare vivamente contro i nostri rappresentanti politici, che ad onor del vero non ci rappresentano per nulla.L'unica vera opposizione che abbiamo in Parlamento, l'Idv di Antonio Di Pietro, ha espresso tutto il suo rammarico per la promulgazione del legittimo impedimento, dichiarando di voler chiedere ai cittadini italiani con un referendum, se sono d'accordo con questa legge, come già fatto con il lodo Alfano.Naturalmente la magistratura è pronta a sollevare eccezione di costituzionalità chiedendo che gli atti dei processi di Berlusconi siano inviati alla Corte Costituzionale per decidere se la norma contrasta con la Costituzione italiana.A parere di chi scrive, la norma in questione non può che essere anticostituzionale, se non altro per il fatto che rende Berlusconi (e i suoi ministri), un privilegiato di fronte alla legge italiana, un uomo che può decidere se presentarsi o meno ai processi senza che il tanto declamato legittimo impedimento possa essere constatato dai giudici.Immaginate cosa potrebbe accadere se fosse così per tutti. Qualche simpatico buontempone potrebbe dire che lui è il presidente del consiglio e che magari davvero le aule dei tribunali potrebbero allontanarlo dal duro lavoro di primo ministro, ma dato il soggetto in questione, sappiamo benissimo che sono altri i motivi e i posti che lo "distraggono".L'unico modo per ridare dignità all'Italia e a noi stessi, è quella di farci sentire, di alzare la voce e gridare che non vogliamo più queste ingiustizie.Scendendo in piazza e con un referendum popolare

mercoledì 7 aprile 2010

SI RIPARTE...I RAGAZZI DI COSCIENZA KRITICA SONO TORNATI!

Cari ragazzi e care ragazze, cari compagni e care compagne, vi sarete sicuramente accorti che le pagine di questo blog non venivano ormai aggiornate da molto tempo. Precisamente dall'8 febbraio scorso, quando ho postato quelle ultime righe per salutare un compagno che ormai non c'è più. Ebbene sì, da quel lunedì 8 febbraio è cambiato quasi tutto e sono successe tante cose. Cose belle, cose brutte e cose di cui valeva certo la pena scrivere su questo blog.
Però, come ho già scritto nelle righe dedicate a Dona, nonostante il nostro impegno i nostri ideali e la nostra lotta rimaniamo pur sempre dei ragazzi appena sedicenni. E' per questo che capita di non aver più voglia di scrivere, di lottare o di fare controinformazione. Però pensandoci bene ti accorgi che stai prendendo la stessa strada di chi hai sempre criticato, di chi tace in silenzio e china la testa ì, ma arriva poi il momento in cui ti rialzi.. Abbiamo cominciato questa esperienza nell'estate scorsa, da allora abbiamo vissuto tante esperienze,fatto nuove conoscenze, avviato nuove collaborazione e non intendiamo certo buttare per aria tutto ciò.
I ragazzi di Coscienza Kritica sono tornati!
Controinformare per sopravvivere...buon proseguimento di avventura a tutti voi!

lunedì 8 febbraio 2010

CIAO MICIO

Cazzo com'è stato strano pensarti fra quelle 4 assi inchiodate. Oggi a scuola ho parlato a tutti, e tu non eri come sempre in prima fila che sorridevi per poi venire e dire : " Ma chi cazz dicis" :-)
Non avrei mai immaginato di dover fare questo anche da rappresentante, parlare del Micio che non c'è più. Mi ricordo di quando ho acquisato la carica e ogni mattina mi dicevi che per ringraziarti del voto dovevo offrirti caffè e cornetto al bar...mi ricordo ancora di quando abbiamo preso quel caffè.
In quel giorno di Novembre andammo a Cosenza a manifestare contro le navi dei veleni, poi tornando al pulman mi dicesti : " CAzzo daniè, dobbiamo essere drastici, stavota arrivutam verament sa Calabria"
Il 18 avevamo un altra assemblea Micio, lo so che saresti stato lì davanti ad ascoltarmi attentamente come al solito. Avevamo tanto tempo ancora da trascorre insieme, per conoscerci ancora meglio e fare ancora tante cose insieme. Ora la vita ti ha portato via con questo scherzo malvagio. Ci mancherai, la Calabria te l'arrivutiamo noi, ma non preoccuparti, non la faccio la stessa fine di Peppino ;-)
Ciao Micio